Creativiy & culture
CASTELBUONO E’ UNA FAVOLA is the Theatre Festival that the City dedicates to children, conceived in 1998 by the first artistic director dott. Giovanni Biondo. Over the years it has been held in the Parco delle Rimembranze and historically opened in late June the calendar of summer events, close to the closure of schools.
During these years shows of local groups have been inserted with the involvement of the sparkling reality associative castelbuonese. Over time, themes related to inclusivity, or the aspect of multiculturalism have also been proposed, as in 2006 when two Arabic language shows were proposed. On that occasion, moreover, with the free collaboration of the chef Antonio Maiorana, there was a tasting of cous-cous…to complete the will to build in our community a strong link with other cultures.
Some of the main moments:
2006: https://www.balarm.it/news/magazine/teatro-per-ragazzi-a-castelbuono-tra-sogni-e-favole-2889
2014: https://livesicilia.it/castelbuono-e-una-favola-teatro-per-bambini/ )
Nel 2018: (DAL WEB: https://www.castelbuonolive.com/castelbuono-e-una-favola-unemozione-che-fa-vivere-momenti-indimenticabili-a-grandi-e-piccini/)
Nell 2022, on the occasion of the last edition, after years of suspension due to the pandemic situation, the Administration has spread the understanding – as part of the programming of cultural events for the year 2022 – to reorganize the historic event “Castelbuono is a fairy tale”, recognizing the THEATRE as a value not only artistic, but above all educational and formative for the new generations, making it part of the primary prevention interventions and further integrating the socio-educational services for children, adolescents and families of our territory.
An event that has not only provided theatrical performances made by adults for children, but a series of events that have made complete the participation of users in an active way: meetings, educational experiences, workshops, exchanges and comparisons. A moment of cultural and social growth designed for children but also for adults in which there was no lack of space for inclusion to diversity, but also much more:
Conference on the theme of the Relationship in respect of the other;
10 shows! four “Theatre for minors” (3-6 years) and six “Children’s Theatre” (7-14 years);
Daily appointments dedicated to adults (educators, teachers, parents);
Spaces dedicated to reading aloud;
Integrated and creative laboratory experiences that range from graphic painting to theatre and the enhancement of ancient crafts, to knowledge of the territory, music and experiences of contact with Nature in a country already known for its great reception capacity;
Exhibition stands of books, games, furniture and services for children and adolescents.
Fifty young people/ and, coming from different realities and territorial communities, will be hosted in Castelbuono to live all this with an eye to sociality and art as an expressive way in order to discover themselves.
Many more activities are planned for the future.
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le ragioni della candidatura
18 maggio 2023 | h. 11.00 – 12.30 | Aula Magna, Fondazione ITS – JobsAcademy | Via del Convento, 1, 24060 San Paolo d’Argon BG
Nella splendida Aula Magna dell’Istituto Tecnologico Superiore Academy JobsAcademy, a San Paolo d’Argon nel bergamasco, si è svolto l’incontro sul tema: “Territori creativi a confronto: Bergamo e Valli Orobiche – Castelbuono e le Madonie. Esperienze ed iniziative educative, politiche locali del cibo e percorsi UNESCO Creative Cities”.
I saluti istituzionali sono stati portati da Roberto Amaddeo, Consigliere Comunale di Bergamo con delega a Città Alta e Consigliere Provinciale con delega al Turismo. Parole che hanno aperto i lavori, “condite” dagli auguri a favore della candidatura del paese siciliano a città creativa UNESCO per la gastronomia,. A fare gli onori di casa, Roberto Mele, Responsabile delle relazioni istituzionali della Fondazione San Michele Arcangelo, che ha tenuto ad evidenziare la collaborazione iniziata con l’ITS Fondazione Madonie – ritenute territorio fertile per la crescita e lo sviluppo di giovani talenti – quale ragione d’essere della sede dell’evento.
Adriana Scancarello, Consulente del Sindaco e moderatrice dell’incontro, ha poi passato la parola a Claudio Cecchinelli, Focal Point di Bergamo UCC of gastronomy. Ricordando il fermento del territorio bergamasco nell’ultimo mese prima della consegna del dossier di candidatura, il Focal Point di Bergamo ha sottolineato quanto questi percorsi promossi dall’UNESCO, e in particolare il network delle Città Creative, siano un’opportunità per le comunità di riconoscersi e riconoscere il proprio valore nella creatività che da sempre li caratterizza ma che spesso viene data per scontata. A seguire,
Raoul Tiraboschi, Responsabile Food Policy della Città di Bergamo, Vicepresidente del Consiglio Direttivo di Slow Food, ha esposto nello specifico le politiche che la Città di Bergamo ha portato avanti in questi ultimi anni: lo studio delle connessioni tra i vari assessorati e il tema del cibo (inaspettatamente numerosissime), la tutela della biodiversità e le attività dell’orto botanico, l’importanza della partecipazione della città alle iniziative internazionali fino ad arrivare al tema delle mense scolastiche dove si punta ad arrivare all’utilizzo di alte percentuali di prodotti biologici e a filiera corta a basso impatto ambientale.
Il Focal Point di Parma UCC of gastronomy, Carlotta Beghi, ha portato l’importante testimonianza della principale progettualità della prima Città Creativa della Gastronomia italiana ed essere entrata nel circuito: il laboratorio aperto, un progetto di rigenerazione urbana che è dedicato all’innovazione e alla sperimentazione nell’ambito della cultura dell’eccellenza agroalimentare, promuovendo la partecipazione attiva dei cittadini e la collaborazione tra i principali attori della filiera per dar vita a progetti di fruizione culturale, di formazione professionale e autoimprenditorialità. A chiudere gli interventi delle Città Creative, Emanuele Bolla, Assessore al turismo, eventi, manifestazioni e città creative Unesco di Alba UCC of gastronomy con un interessante riflessione sull’importanza del continuo confronto e delle collaborazioni nate con le altre Città Creative, in particolare all’interno distretto gastronomico. Il network delle UCC è uno strumento di promozione della rete, dello scambio di saperi e di buone pratiche che mette al centro lo sviluppo sostenibile delle città.
Tutti i relatori hanno fatto il proprio “in bocca al lupo” a Castelbuono e al suo percorso di candidatura esprimendo la volontà di collaborare con una realtà talmente vivace e unica in termini ambientali e gastronomici.
L’incontro è stato chiuso dalle emozionate parole di Mario Cicero, Sindaco di Castelbuono e Vicepresidente Fondazione ITS Madonie, che ha raccontato le best practice e gli asset che il territorio madonita è pronto a condividere con le altre Città Creative ringraziando, infine, per l’ospitalità e tutti gli intervenuti per il supporto manifestato.
Un momento conviviale, preparato da chef di Castelbuono secondo tradizione con prodotti madoniti, ha fatto da cornice finale all’Evento che ha centrato gli obiettivi che si era prefisso:
mostrare che Castelbuono vuole e può essere valido interlocutore delle Città che pongono al centro del proprio sviluppo la creatività gastronomica, e condividere l’opportunità di sostenere la candidatura di un comune rappresentante a pieno titolo del Sud d’Italia, area della penisola attualmente del tutto assente nel circuito UCCN.
The reasons for applying